Qual è la differenza tra riscaldamento autonomo e centralizzato?
Prima di prendere una decisione, esploriamo le distinzioni, le caratteristiche e i punti salienti di un impianto autonomo rispetto a uno centralizzato.
Un impianto di riscaldamento autonomo è gestito da una singola caldaia che regola la produzione di calore e acqua calda per un’unità abitativa singola. La gestione è responsabilità degli abitanti, che hanno totale controllo sui consumi, la regolazione della temperatura e i contratti di fornitura. Devono occuparsi della manutenzione annuale della caldaia e monitorare le emissioni per ridurre l’inquinamento.
Invece, un impianto di riscaldamento centralizzato prevede una caldaia comune (molto più grande) per più appartamenti o edifici. L’efficienza di base è superiore rispetto a un impianto autonomo, portando a una diminuzione dei consumi. La manutenzione e la gestione sono gestite dall’amministratore di condominio, ma c’è meno autonomia nell’utilizzo, poiché le ore di accensione sono stabilite collettivamente. Questo ostacolo può essere parzialmente superato utilizzando sistemi di ripartizione con valvole termostatiche.
Se stai cercando di determinare quale sistema termico è più adatto per la tua casa o stai valutando il passaggio dal centralizzato all’autonomo, sei nel posto giusto, seguici.
Se desideri passare dal riscaldamento centralizzato a quello autonomo, ricorda che il distacco è possibile solo dimostrando l’inefficienza dell’impianto centralizzato. Successivamente, considera l’articolo 1118 del Codice Civile, modificato dalla Legge 220 del 2012, il quale consente il distacco solo se non causa squilibri di funzionamento o aumento delle spese per gli altri inquilini, continuando a pagare le spese condominiali per la manutenzione straordinaria. Infine, ottenere l’autorizzazione del comune e verificare l’assenza di impedimenti da parte della regione.
I costi per staccarsi dall’impianto centralizzato variano in base alla tipologia di impianto autonomo scelto e alla perizia termotecnica precedente all’operazione. Se questa è la tua scelta, opta per la migliore offerta gas per risparmiare sul riscaldamento autonomo!
Risparmiare sul riscaldamento con le valvole termostatiche, funzionamento e gestione.
Con gli aumenti dei prezzi dell’energia, il sistema di ripartizione unito alle valvole termostatiche è un grande alleato del risparmio economico e energetico. Limitando l’emissione di gas serra, consente una migliore gestione del sistema centralizzato, dividendo i costi in base ai consumi effettivi degli inquilini.
Le valvole termostatiche, applicate ai termosifoni, permettono di regolare il calore in ogni stanza, consentendo di impostare la temperatura desiderata su una scala da 0 a 5. Durante le 12 ore di accensione del riscaldamento centralizzato, avrai maggiore autonomia nella gestione della temperatura e dei costi.
Il sistema di ripartizione unito alle valvole termostatiche si attiva automaticamente durante il funzionamento del riscaldamento, consentendoti di impostare i valori delle valvole desiderati in ogni stanza. Quando la temperatura desiderata è raggiunta, la valvola mantiene stabili i gradi, evitando sprechi inutili. Ricorda che, in base al Decreto Legislativo 102 del 2014, il sistema di ripartizione unito alle valvole termostatiche è obbligatorio negli edifici con impianto centralizzato!